Gabriele Rabaiotti, assessore ai lavori pubblici e alla casa del Comune di Milano, si trova oggi alle prese con un patrimonio residenziale pubblico che rappresenta il 10% dello stock complessivo del capoluogo lombardo e dove la morosità è cresciuta in maniera esponenziale, raggiungendo ormai il 40% delle bollette emesse. Nella convinzione- come spiega in un’intervista a idealista news – che “la risposta alla domanda abitativa dei più deboli può passare solo attraverso le case popolari” – il comune sta avviando un piano di rientro straordinario dei debiti degli inquilini. Allo stesso tempo è a lavoro per incrementare la collaborazione con i privati al fine di sostenere la locazione a canone agevolato, anche attraverso forme di incentivi indiretti che prevedano la riduzione degli oneri di urbanizzazione per gli sviluppi immobiliari privati.
fonte Idealista