Il proprietario che ha affittato il proprio immobile scegliendo il regime della cedolare secca, deve indicarlo nella dichiarazione dei redditi 2018. Vediamo quali sono i passi da seguire.
Cedolare secca cos’è e come funziona
La cedolare secca è un’imposta che sostituisce l’Irpef, le addizionali comunali e regionali e l’imposta di registro e bollo e si applica ai redditi derivati da locazione. Per effetto della legge di bilancio per il biennio 2018-2019 è stato prorogata la cedolare secca al 10% per i canoni concordati. Da quest’anno, inoltre, si applica anche la cedolare secca del 21% sugli affitti brevi.
Per poter applicare la cedolare secca il proprietario deve essere una persona fisica e il contratto deve riguardare una locazione abitativa.
Articolo preso da Idealista