Qualche giorno fa la Ue esprimeva la volontà di permettere la vendita di immobili di debitori in sofferenza anche senza passare dalla procedura esecutiva in tribunale. idealista/news ha chiesto a Mirko Frigerio, vice presidente di Astasy, come interpretare questa posizione europea.
Come commenta in generale la decisione dell’Ue?
L’espressione di Mika Lintilä, ministro delle finanze finlandese “fornire alle banche gli strumenti giuridici per recuperare rapidamente il valore dei prestiti insoluti senza doversi rivolgere ai tribunali, garantendo al contempo un elevato livello di protezione ai debitori” rappresentala chiara volontà di cambiare l’attuale sistema del recupero del credito che, ora più che mai, sta divenendo impopolare proprio a causa dell’eccesso di casi che sono scoppiati post-crisi del 2008.
Articolo da Idealista.it